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Celebrare la cultura del vino di Bolzano: lo stand delle cantine di Bolzano al Mercatino di Natale ne è l'ambasciatore.

La vendemmia si preannuncia già storica, così come sarà possibile ascoltare dagli esperti allo stand del vino allestito al Mercatino di Natale di Bolzano. Sempre qui sarà possibile degustare le annate dal 2021 in giù. Bolzano, città del vino, si presenta agli ospiti con un proprio stand enologico, dove celebrare i vini più pregiati. Apprezzatissimi i consigli degli esperti delle singole cantine che saranno presenti allo stand. Inoltre, i visitatori saranno invitati a visite e appuntamenti speciali nei caveau delle cantine vinicole.

Bolzano è la seconda comunità vinicola dell'Alto Adige, con 510 ettari di vigneti e due varietà autoctone che hanno un posto d'onore in ogni carta dei vini, ben oltre i confini nazionali. C'è il nobile Lagrein, che affascina con la sua ricchezza vellutata e la sua morbida acidità. È il vino rosso DOC di punta di Bolzano, insieme al secondo grande vino di Bolzano, il S. Maddalena, raccolto in quantità maggiori - un po' più delicato e fresco nella struttura e nel gusto. Quest'ultimo è prodotto con uve coltivate fin dal Medioevo sulle colline intorno a Santa Maddalena, nella classica zona di coltivazione a nord-est del centro città, sopra al quartiere di Rencio. Questo vino è ottenuto da uve Vernaccia e affinato con una piccola quantità di Lagrein, che gli conferisce maggiore eleganza. Il Lagrein, invece, è considerato il vino rosso più tipico dell'Alto Adige, geneticamente imparentato con il Teroldego e il Marzemino. Il Lagrein di Bolzano si caratterizza per il terreno su cui cresce: roccia vulcanica con depositi di quarzo nella zona cru vicino a Gries. Fanno la differenza e ne determinano l'identità il colore intenso, la struttura ricca, i tannini che riflettono il clima caldo e soleggiato della conca di Bolzano. Il Lagrein è un vitigno versatile che produce anche eleganti vini rosati come il Lagrein Kretzer e il Lagrein Dunkel, un vino rosso dalla struttura equilibrata. Non tutti sanno che l'unicità di Bolzano è dovuta anche al fatto che produce queste due varietà di vino autoctone e che la città vanta ben 28 cantine di successo, ognuna con il suo tocco speciale nella vinificazione e nell'invecchiamento. La maggior parte di esse è a conduzione familiare, curata da generazioni con dedizione e spirito di innovazione che hanno reso il vino un simbolo della città.

Il nuovo sentiero escursionistico REBE è dedicato al paesaggio vitivinicolo intorno a Bolzano; collega la città con l'Altopiano del Renon, offre punti panoramici, luoghi di sosta e punti di ristoro. Il sentiero parte dalla roccaforte Santa Maddalena e si snoda attraverso Santa Giustina fino a Signato. Lungo il nuovo percorso artistico del vino, informazioni e poi installazioni dell'artista gardenese Filip Moroder Doss offrono una panoramica sulla cultura della viticoltura locale. Dislivello di 500 m in salita, tempo di percorrenza 1 ora e 50 min. Un opuscolo con una mappa escursionistica e informazioni dettagliate è disponibile presso l'Ufficio informazioni di Bolzano.

L'annata 2022 è stata fortunata: la lunga estate calda e secca ha rappresentato una sfida per alcuni vigneti, ma dove l'irrigazione è stata possibile, le viti hanno portato a maturazione uve eccezionalmente sane. Il risultato sarà una nobile annata 2022 per i vini di Bolzano.