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Bolzano, come meta turistica, evoca molte cose: porta delle Dolomiti, incontro tra culture, idiomi e architetture diverse, immersa nel verde in estate, i vigneti che la incorniciano cambiando i colori in ogni stagione e dai quali derivano rinomati vini autoctoni, i musei, la mummia venuta dal ghiaccio, i Portici, i negozi e gli eleganti caffè del centro, e molto altro ancora. Ma che Bolzano stia sempre più affermandosi come un tempio della culinaria di altissimo livello può ancora sorprendere qualche visitatore. Ci sono infatti alcune novità, nel centro storico tra Piazza della Mostra, Piazza Walther e Via Bottai, che si aggiungono già al ricco panorama della ristorazione cittadina, e rendono ancora più preziosa una visita al capoluogo, elevando la gastronomia locale a livelli di eccellenza mai raggiunti prima.

Iniziamo da Palazzo Campofranco, il recentemente restaurato palazzo in stile liberty che si affaccia su piazza Walther, di fronte al Duomo, e che spicca per il suo gazebo in rame lucente. È recentissima l’apertura di un nuovo META Restaurant & Bar, negli storici ed eleganti locali completamente rinnovati e sulla terrazza panoramica. La cucina internazionale promette di incontrare i sapori regionali. Inoltre, bevande selezionate da tutto il mondo, creazioni di cocktail originali, una selezione di vini scelti e whisky e gin eccezionali completeranno l’esperienza culinaria.

Sempre sul salotto buono di Bolzano, Piazza Walther, si affaccia un’altra perla dell’offerta enogastronomica, ovvero la Stadt Brasserie Città. Con la nuova Brasserie, il rinnovato Stadt Hotel Città vuole far “assaggiare” al viaggiatore che raggiunge Bolzano, la cultura enogastronomica italiana, attraverso il massimo rispetto per la stagionalità delle materie prime, per gli aspetti nutrizionali e per la filiera dei prodotti utilizzati. Da nord a sud, le venti regioni italiane saranno protagoniste dei piatti che la brigata di Chef Forzan, proveniente da tutta Italia, presenta ai commensali in menù settimanali e mensili, creati per dar vita ad una vera e propria immersione nel gusto del Belpaese. Lo chef Riccardo Forzan ha una formazione di tutto rispetto: formatosi con Sergio Mei, l’executive chef del Four Season di Milano per più di vent’anni e illustre portavoce della cucina tradizionale italiana, Forzan ha poi lavorato con Maestri del calibro di Gualtiero Marchesi, Alain Ducasse e Moreno Cedroni. Punto di forza della cucina di chef Forzan è l’innata capacità di reinventare le ricette della tradizione italiana. Nei piatti studiati e preparati per il rientro in grande stile dello Stadt Hotel Città, la sua esperienza, la tradizione, la ricerca e la contemporaneità si uniscono a ingredienti e lavorazioni eccellenti. Ma cosa c’è di più italiano della pizza? Stadt Hotel Città mette a disposizione delle serate dei clienti della Brasserie anche una pizzeria gourmet. Un menù in onore delle città italiane, che si arricchisce ogni settimana di una nuova proposta e si rinnova ogni mese con cinque diverse pizze, tutte rigorosamente preparate con lievitazione lunga e naturale ed un impasto classico o integrale.

Spostiamoci ora di poco, e raggiungiamo Piazza della Mostra. È qui che recentemente Il Palato Italiano ha assunto la gestione dell’elegante ristorante che si affaccia sulla piazza. Il Palato Italiano nasce come food hunter e coach di brigate di cucina professionali. Filippo e Tiziana Sinisgalli, rispettivamente Executive Chef e Maestro di Cerimonie, sono i principali ambassador di questa realtà unica che valorizza prodotti enogastronomici di nicchia e giovani talenti, creando food experience su misura e dal marchio rigorosamente Made in Italy. Per farsi un’idea, partendo dal loro hub bolzanino, hanno organizzato cene in tutto il mondo, per esempio per Woopie Goldberg. Ora Il Palato Italiano promette di offrire la stessa eccellenza ed esclusività in Piazza della Mostra.

Infine, ma non ultimo per originalità, ha aperto da poco i battenti in Via Bottai ¡Toma! dello chef stellato Claudio Melis, dove, all’interno di una stube originale del 1600, sono invece la gastronomia spagnola, i tapas, una selezione con oltre 600 etichette fra vini e birre della penisola Iberica e la “caña”, la tipica piccola birra alla spina spagnola, a rapire i clienti, trasportandoli in atmosfere lontane. Melis, sardo di nascita e a Bolzano da qualche anno dopo avventure gastronomiche in tutt‘Italia e in Arabia Saudita, è una fucina d’idee: dopo un solo anno di esperienza come chef dell’allora “Zur Kaiserkron” a Bolzano, ha realizzato con un colpo di genio gastronomico il suo “In viaggio” conquistando per sé e per la città una stella Michelin. Poi ha dato vita ad altre innovative idee in campo gastronomico, aprendo il primo ristorante food sharing, dal nome “Tree Brasserie”, a due passi dal Municipio, e ora ¡Toma!, il primo tapas bar di Bolzano. Certamente una novità, all’interno della già ricca offerta di cucina etnica che Bolzano sa offrire, ma di livello e classe elevati. Il crogiolo bolzanino, fatto di colori, profumi e culture diverse, continua a stupire.

Meta Restaurant
Piazza Walther 13-1
Tel. +39 342 0401131
www.meta-restaurant.com

¡TOMA!
Via Bottai 25
Tel. +39 0471 1532377
www.toma.bar

Stadt Brasserie Città
via Argentieri 1
Tel. +39 0471 1800161
www.hotel-citta.com/de/brasserie-ger/

Il Palato Italiano (ex Kaiserkron)
Piazza della Mostra 2a
Opening soon